PRESSA A RULLI AUTOMATICA A 2000
L’alta produttività, l’estrema semplicità di manovra e la massima sicurezza per l’operatore, sono gli obiettivi raggiunti nella realizzazione di questa nuova macchina.
L’accurato impiego delle tecniche moderne ci permette di offrire una macchina per cuoio da suola e spalle al vegetale con le seguenti caratteristiche principali:

1. struttura portante in acciaio saldato e stabilizzato;
2. piano di carico con nastro trasportatore formato da un tappeto flessibile di particolare durezza con movimento elettrico;
3. pressa a rulli con struttura molto robusta, che raggiunge elevate pressioni di lavoro, ed abbinata ad un nuovo sistema di rullatura ci permette di ottenere degli ottimi risultati nella lavorazione della pelle;
4. modulo di ribaltamento con stecche flessibili che consentono un accatastamento preciso e senza piegature delle pelli, con movimento pneumatico con consumo di 600 lt./ora di aria ad una pressione di 5 bar;
5. accatastatore pelli su bancale fino ad una altezza massima della pila di cm. 110 con portata di 1200 kg. con movimento elettrico che a completamento della pila blocca il funzionamento della macchina;
6. il comando del ciclo di lavoro può essere azionato singolarmente ad ogni posa di pelle, o in maniera continuativa con regolazione a tempo;
7. questa nuova pressa a rulli automatica permette di raggiungere una produzione oraria di circa 400 pezzi con un solo operatore;
8. assoluta semplicità di manutenzione;
9. apparecchiatura idraulica Sperry Vickers;
10. sistema di sicurezza per l’incolumità dell’operatore;
11. apparecchiatura elettrica in armadio stagno conforme alle norme di sicurezza.

PRESSA A RULLI 2000
Questa macchina a differenza della versione automatica è sprovvista del sistema di caricamento e accatastamento automatico ed ha quindi le seguenti caratteristiche:

• caricamento e messa a stiva delle pelli eseguita manualmente dall’operatore;
• produttività oraria di circa 150 pezzi con un solo operatore;
• i punti 1), 3), 8), 9), 10), 11) rimangono invariati rispetto al modello automatico.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

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